La mastoidite è un’infiammazione dell’osso mastoide, situato dietro l’orecchio. È causata da un’infezione batterica. L’infezione inizia spesso come otite nell’orecchio medio e può, in rari casi, estendersi all’osso mastoide. La mastoidite può colpire chiunque, ma è più comune nei bambini sotto i due anni, nelle persone con un sistema immunitario debole o in chi ha avuto molte otiti difficili da curare.

Indice
  • 1 Definizione di mastoidite
  • 2 Da cosa è causata la mastoidite?
  • 3 Quali sono i sintomi della mastoidite?
  • 4 Come avviene la diagnosi di mastoidite?
  • 5 Come si cura la mastoidite?
  • 6 Complicanze della mastoidite: è pericolosa?
  • 7 Cosa fare per prevenire la mastoidite?
  • 8 Fonti articolo

Definizione di mastoidite

La mastoidite è un’infiammazione dell’osso mastoide, situato dietro l’orecchio. È più comune nei bambini tra 1 e 2 anni, ma può colpire anche gli adulti. La mastoidite di solito si sviluppa come complicanza di un’otite non trattata o curata male.

Da cosa è causata la mastoidite?

Le cause della mastoidite sono spesso legate a un’infezione batterica che inizia nell’orecchio medio. Quando un’otite media non viene trattata adeguatamente, l’infezione può diffondersi all’osso mastoide dietro l’orecchio, provocando infiammazione e dolore.

L’orecchio medio contiene strutture come il timpano e la tromba di Eustachio, che collega l’orecchio al naso e alla faringe. Batteri come Streptococchi e Stafilococchi possono utilizzare la rinofaringe come via d’accesso per colonizzare la tromba di Eustachio, causando un’infezione dell’orecchio medio. Da qui, l’infezione può estendersi alle cellule epiteliali vicine all’osso mastoide, provocandone l’infiammazione.

Esiste anche una seconda possibile causa di mastoidite, decisamente meno frequente: il colesteatoma. Si tratta di una malattia dell’orecchio medio che consiste nella formazione continua, per cause sconosciute, di cisti di tessuto epiteliale squamoso. Tali cisti, nel tempo, possono aumentare di dimensioni e finire per intaccare anche il processo mastoideo, causando una mastoidite cronica con erosione ossea.

Qualunque sia la causa della mastoidite, si tratta di un’infiammazione molto seria, che può degenerare e portare a gravi conseguenze per l’udito, e per la salute generale.1,2

Quali sono i sintomi della mastoidite?

La mastoidite può manifestarsi in due forme: acuta e cronica, ma i sintomi sono simili in entrambe. Nella forma acuta, l’infiammazione tende a guarire completamente entro un mese di trattamento. Nella forma cronica, invece, l’infiammazione può persistere nonostante un mese di terapia o può ripresentarsi dopo un’apparente guarigione.1   La sintomatologia generale della mastoidite include:

Altri sintomi e segni clinici concomitanti possono essere:

  • arrossamento, riscaldamento e gonfiore della zona retrostante l’orecchio;
  • anomala protrusione del padiglione auricolare, come se fosse stato spinto verso il basso e poi di lato;
  • fuoriuscita di pus o liquido dall’orecchio;
  • ipoacusia (abbassamento dell’udito).

I sintomi nei bambini/e sotto i due anni comportano altri segnali, oltre a quelli già visti,  a cui prestare attenzione, tra i quali:

  • irritabilità;
  • inclinazione al capriccio;
  • letargia.1,2,3

 

Close up orecchio bambino con mastoidite

Come avviene la diagnosi di mastoidite?

Per diagnosticare la mastoidite, è necessario consultare un otorinolaringoiatra. La diagnosi comporta un esame dell’orecchio con l’uso di un otoscopio, uno strumento ottico che consente l’ispezione del canale uditivo esterno e la parte mediana, compresa la membrana del timpano.

Considerando la severità della mastoidite e le possibili complicanze, allo scopo di valutare lo stadio e l’estensione dell’infiammazione ossea, l’agente patogeno all’origine dell’infezione batterica, e anche lo stato dell’orecchio medio e del timpano, si possono prescrivere altri test ed esami tra cui:

  • analisi del sangue;
  • analisi di laboratorio del pus o dei fluidi raccolti dall’orecchio;
  • TAC o Risonanza Magnetica per valutare il danno osseo, l’eventuale erosione o la presenza di ascessi purulenti.1,2

Approfondimento: TAC rocche petrose e RM nella diagnosi della mastoidite

Come si cura la mastoidite?

La terapia antibiotica rappresenta la cura principale per la mastoidite, un’infiammazione di origine batterica. Prima dell’era degli antibiotici, circa il 20% delle otiti medie nei bambini si trasformava in mastoidite, con il rischio di gravi complicazioni come la meningite. Oggi, per fortuna, si può curare efficacemente.1,2

In alcuni casi, alla somministrazione di antibiotici si possono associare antinfiammatori corticosteroidi e può essere necessario drenare il pus praticando una miringocentesi, ovvero un’incisione nella membrana del timpano, o una timpanostomia con posizionamento di un tubicino per il drenaggio continuo. Queste procedure, soprattutto nei bambini/e piccoli/e, possono richiedere un ricovero in ospedale.   Quando l’infezione non regredisce in tempi rapidi e, anzi, tende a diffondersi,  per prevenire complicanze tra cui la perdita dell’udito si opta per la soluzione chirurgica che può includere:

  • mastoidectomia, con rimozione della porzione di mastoide deteriorata dall’infezione e non recuperabile;
  • timpanoplastica in caso di mastoidite cronica di origine colesteatomatosa. Questo intervento consiste nel posizionamento di un timpano artificiale nell’orecchio medio.1,2,3

Complicanze della mastoidite: è pericolosa?

Le complicanze della mastoidite trascurata possono essere gravi. Se non trattata correttamente, l’infiammazione può estendersi al cranio o al cervello. Le complicanze della mastoidite possono essere distinte in due categorie: extracraniche e intracraniche.

Nel caso delle complicanze extracraniche si potrebbe verificare:

  • formazione di ascessi purulenti a carico del processo mastoideo;
  • paralisi di un lato del viso dovuta a compressione del nervo facciale;
  • labirintite come complicanza dell’infezione dell’orecchio medio o perdita dell’udito;
  • osteomielite, ovvero estensione dell’infezione ad altre parti del cranio.

Le complicanze intracraniche di una mastoidite acuta si verificano nel 6-23% dei casi, e possono manifestarsi con:

  • estensione dell’infiammazione alle meningi (meningite);
  • formazione di ascessi purulenti nella zona del cervelletto o del lobo temporale;
  • trombosi venosa intracranica.2

I sintomi a cui fare attenzione prima che la mastoidite possa evolvere verso complicanze pericolose per la salute o addirittura per la vita, sono:

  • convulsioni;
  • rigidità nucale;
  • forte mal di testa;
  • confusione mentale.2
Close up bambina con otite

Cosa fare per prevenire la mastoidite?

Prevenire la mastoidite può essere difficile, ma alcune regole generali di comportamento possono aiutare a ridurre il rischio, soprattutto nei bambini. Ecco alcuni consigli utili:

  • curare scrupolosamente le otiti medie, specie quando ricorrenti;
  • controllare le orecchie regolarmente se vi è la tendenza alla formazione di cisti epiteliali, in modo da eliminarle prima che possano provocare una mastoidite cronica colesteatomatosa;
  • vaccinarsi e vaccinare i bambini/a contro lo Streptococcus pneumoniae, uno dei principali agenti patogeni della mastoidite acuta.1,3

Per prevenire le otiti medie, che rappresentano la prima causa di mastoidite acuta nei bambini/e, è invece consigliato:

  • limitare l’uso del ciuccio;
  • prevenire raffreddori e infezioni alle prime vie aeree;
  • non fumare e non esporsi o esporre i bambini/a al fumo passivo;
  • curare e tenere sotto controllo le allergie respiratorie. 1

Fonti articolo

  1. Cleveland Clinic, Mastoiditis
  2. Sahi D, Nguyen H, Callender KD. Mastoiditis. [Updated 2022 Aug 8]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2023 Jan-.
  3. Stanford Medicine, Mastoiditis in Children 

Autore

Paola Perria

Paola Perria

Nasce in Sardegna, isola nella quale si è formata e felicemente vive e lavora. Dopo la maturità classica consegue la laurea in Lingue e Comunicazione, perfezionandola con un parallelo percorso giornalistico.  Per oltre dieci anni pubblica contenuti divulgativi per il...